Trezeguet: ”Mi chiamo Del Piero”. E va sotto processo

Scherzi da prete, o solo scherzi da calciatore. Di certo, scherzi piuttosto controproducenti quelli che ha cercato di tirare alla polizia il calciatore della Juventus, David Trezeguet, un anno fa (ma la notizia è di queste ore). Fermato dalle forze dell'ordine mentre sedeva accanto ad un amico (un 32enne argentino che affermò di essere il segretario del bianconero, e cui venne ritirata immediatamente la patente perché ubriaco), il quale guidava la sua Bmw nel centro di Torino, gli venne chiesto il suo nome.

Trezeguet, forse stupito dal fatto che gli si ponesse una domanda del genere a dispetto della sua fama, rispose: "Vincenzo Iaquinta". Infatti, il francese non aveva con sé alcun documento; poco dopo ritrattò, e disse di chiamarsi "Alessandro Del Piero". Infine, dichiarò il vero nome; ma decise di perpetrare lo scherzo riguardo la data di nascita: "Sono David Trezeguet, nato il 15 Novembre del 1976 a Buenos Aires". Peccato che in realtà sia nato a Rouen, in Francia, il 15 Ottobre del '77. Così, Trezeguet si è preso una denuncia per "false generalità"; e al processo, apertosi ieri presso il Tribunale di Milano, l'attaccante non si è presentato. Dunque, la vicenda non finirà qua.