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”Troppo gelo? Devono decidere le pay-tv”

Redazione Toro News
Come sempre, il campionato di A e B viene contornato da miriadi di polemiche. Le ultime riguardano la decisione di far giocare nei giorni della Merla, con temperature decisamente rigide e disagi causati dalla neve, nonostante fra qualche settimana...

Come sempre, il campionato di A e B viene contornato da miriadi di polemiche. Le ultime riguardano la decisione di far giocare nei giorni della Merla, con temperature decisamente rigide e disagi causati dalla neve, nonostante fra qualche settimana la Serie B (non la massima categoria) avranno un turno di riposo (precisamente il week end del 25 febbraio). Non si spiega dunque per quale motivo si sia voluto giocare questo turno infrasettimanale, che, tra l'altro, scombina non di poco i piani di preparazione per gli allenatori.

Molti hanno chiesto il rinvio per troppo freddo, o quanto meno di non giocare, in questo periodo, le partite in notturna. L'allenatore del Genoa Marino, ad esempio, si è anche dichiarato favorevole ad una sosta prolungata a Gennaio, a scapito di qualche partita in più giocata a dicembre.

Ma, come sempre, ci sono le vulcaniche voci fuori dal coro. Ci riferiamo naturalmente a Maurizio Zamparini, presidente del Palermo che in un'intervista a Panorama.it si è dichiarato "favorevole a giocare queste partite. Anzi, è assurdo che venga chiesto il rinvio per troppo freddo".

"Parliamo di questo tema soltanto perché a lamentarsi è stato il Milan, altrimenti non ci avrebbe ascoltati nessuno. Le pay-tv hanno il diritto di organizzare il campionato e decidere quando e quanto si deve giocare: grazie a loro il calcio in italia va avanti. Senza i loro soldi, questo torneo sarebbe già morto".

Dichiarazioni forti, tipiche di Zamparini. Dichiarazioni che, come sempre, daranno adito a polemiche a fiume.