La fiamma olimpica

In occasione dei Giochi Olimpici di Torino pubblichiamo la bellissima poesia che il poeta Ermanno Eandi ha scritto per Toronews.

La fiaccola olimpica , dinamico frammento di luce a cinque cerchi, simbolo di pace e nobile agonismo è arrivata a Torino.

Il romantico ricciolo ardente ha attraversato la penisola, con un tocco di algida frenesia, per l’attesa dei giochi invernali.

Un fiocco incandescente, svetta sulla aerodinamica torcia, che scalda l’anima degli spettatori ai lati della strada.

Gli eroi dello sport di tutti i tempi l’afferrano, una profonda emozione entra in loro.

Si librano nella leggendaria corsa, tedofori per un attimo, percorrono un frammento del percorso, breve nel tempo ma incancellabile nella memoria.

Inarrestabile luce di pace, ha scavalcato la rabbia, superato le zanne del boicottaggio, scansato ostacoli ed è giunta nella città dei cinque cerchi. Torino s’infiamma, brucia di Olimpica passione.

È pronta ad vivere l’istante che ferma il tempo, la coreografica e cerimoniale inaugurazione dei giochi.

Nella suggestiva sera del 10 febbraio, il braciere della storia e dello sport attende fremente l’istante infinito, quando la fiaccola sarà al suo fianco e dolcemente lo bacerà.

D’incanto un abbraccio di fuoco scaturita, illuminando l’indimenticabile notte.

La magica avventura inizia.

Torino 2006 donerà innevate emozioni, che brilleranno nell’Olimpico firmamento pentacerchiato dell’epica galassia degli sports invernali. Ermanno Eandi