Fin qui, in realtà, non ci sarebbe nulla di particolare; una società, in difficoltà, si affida ad una grande bandiera del passato per uscire dal periodo di crisi o per chiedere loro un contributo aggiuntivo. L'hanno fatto e lo continueranno a fare le squadre di tutto il mondo - come la Juventus con l'esperimento, fallito, su Ferrara, il Liverpool con Dalglish, la Roma con Montella... - finchè esisteranno i cosiddetti giocatori simbolo nelle varie società.
In questo periodo, però, in cui il 'modello inglese' nel calcio va per la maggiore, in cui si parla dei club d'oltremanica come esempi da seguire per i continui investimenti sui giovani, sulla ricerca dei nuovi talenti - l'Arsenal organizza addirittura dei campi estivi con alcune società dilettantistiche del Piemonte - e sul famigerato campionato riserve, il banco di prova che Italia manca per dare l'opportunità a primavera e seconde leve di mettersi in mostra e farsi le ossa, potrebbe sorgere spontaneo almeno un dubbio.
In tutto il sodalizio dei Gunners, tra vivaio e seconde squadre, è possibile che Arsene Wenger ed il suo staff non siano riusciti a trovare una riserva od un giovane all'altezza di sedersi sulla panchina - perchè di questo, nonostante la scarsa affidabilità di Almunia, si tratta - dell'Emirates Stadium, ma sia stato necessario andare a pescare tra i giocatori senza contratto, lontani dai campi, coi guantoni appesi al chiodo - figurarsi la condizione fisica - ormai da un anno intero?!
Evidentemente non è tutto oro quello che luccica - anzi.. cresce - nel famoso 'modello inglese'.
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