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Aquilani è il nome nuovo

Mancano poco più di tre settimane alla riapertura del mercato e iniziano a filtrare le prime indiscrezioni sui nomi che De Biasi e i dirigenti granata hanno messo nella lista della spesa.In attacco, oltre ai già citati Marazzina,...
Redazione Toro News

Mancano poco più di tre settimane alla riapertura del mercato e iniziano a filtrare le prime indiscrezioni sui nomi che De Biasi e i dirigenti granata hanno messo nella lista della spesa.

In attacco, oltre ai già citati Marazzina, Abbruscato, Pepe e Vryzas, le new entry delle ultime ore sono Di Napoli e Comandini. Rè Artù era stato contattato in estate già dai lodisti, ma poi non se ne era fatto nulla, anche perché il giocatore aveva preferito rifirmare col Messina in A che accettare una scommessa rischiosa e scendere di categoria. Ma adesso le cose sono cambiate, sia in Sicilia che in casa granata. E sei mesi tra i cadetti, con la prospettiva di risalire subito nel grande calcio, potrebbero convincere Di Napoli a fare un passo indietro, accettando la scommessa di mettersi in competizione con Stellone e Muzzi.

Se la scelta del Toro dovesse invece essere quella di puntare su un terzo attaccante che accetti il ruolo di rincalzo, Gianni Comandini potrebbe essere un nome spendibile. L’ex milanista, dopo aver rescisso il contratto con l’Atalanta, ha deciso di andare a giocare nei dilettanti del Forza Vigne. “Ho ricevuto offerte da squadre di serie B, ma non ne voglio più sapere del calcio professionistico”, ha dichiarato. Ma a 28 anni, se ci fossero certezze sulle sue condizioni fisiche, un tentativo per fargli cambiare idea si potrebbe fare.

In difesa, considerato il lungo stop che attende Ungari, serve un centrale. Due i nomi più gettonati: Gamberini e Scurto. Il primo non sta giocando moltissimo nella Fiorentina, ma è un elemento che in B può fare la differenza, il secondo è un giovane del Chievo che ha soppiantato l’ex granata Mantovani (in calo le quotazioni di un suo ritorno) che piace moltissimo a Salvatori. Non sarà facile soffiarlo ai veneti, ma potrebbe essere un investimento importante già in proiezione serie A.

Per il centrocampo, infine, un nome sembra farsi preferire su tutti gli altri: Alberto Aquilani. Nella Roma non sta giocando moltissimo, complice una gran concorrenza, ma è titolare fisso nella Under 21, abbina quantità e qualità, ha un bel tiro da fuori e per lui garantisce un certo Rosina... Un prestito (magari con diritto di riscatto a favore dei granata) è una soluzione praticabile per il mercato di gennaio. E la rosa granata si arricchirebbe di un giocatore di categoria superiore.