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Giornata interlocutoria per il mercato granata. Il presidente Cairo, arrivato nel tardo pomeriggio ad Asti a salutare la squadra, si è tenuto abbottonato, lasciandosi scappare solamente un: 'Domani ci sarà probabilmente qualcosa'. In realtà, sono molte le cose che bollono in pentola. Dopo l’arrivo di Balestri, mercoledì ci sarà l’ufficializzazione dell’ingaggio (prestito con diritto di riscatto) dell’interessantissimo Under 21 Alessandro Rosina, che firmerà al rientro dalla trasferta degli azzurrini in Bielorussia. Nello stesso giorno il Toro proverà a tornare alla carica per Demetrio Albertini, giocatore di grande esperienza, che potrebbe essere la chioccia giusta per far crescere i numerosi giovani che comporranno l’organico granata. Allo stato attuale lo scoglio da risolvere sarebbe l’ingaggio (ballano 150 mila euro tra domanda e offerta) e le possibilità di arrivare ad un accordo non sono molte. E’ la durata del contratto lo scoglio più grosso che separa invece la società da Roberto Muzzi. L’attaccante della Lazio (34 anni tra pochi giorni) vuole un triennale, Salvatori e i dirigenti granata offrono un anno più opzione per un’altra stagione. Visto l’empasse che sembra aver bloccato l’ingaggio di Stellone e le difficoltà per arrivare a Di Napoli (il Messina è tornato alla carica), salgono le quotazioni di Simone Pepe, attaccante della Under 21 che i tifosi granata ricordano bene per l’incredibile gol segnato un anno fa al Delle Alpi con la maglia del Piacenza.
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