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MERCATO

Buongiorno-Milan, ecco perché è difficile convincere il Torino

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Il difensore ieri sera ha cenato assieme al suo agente per fare il punto della situazione ed analizzare la proposta del Milan
Enrico Penzo

Alessandro Buongiorno si sta rendendo protagonista di una grandissima stagione a Torino e proprio per merito di ciò diverse squadre hanno messi gli occhi sul giocatore. In questa finestra di mercato il Milan sembra esser concretamente interessato al prodotto del vivaio granata e proprio alla luce di tale interessamento ieri sera Buongiorno ed il suo agente, Beppe Riso, hanno cenato assieme per fare il punto della situazione. L'incontro avvenuto potrebbe essere un segnale di come il difensore sia interessato all’opportunità e la stia valutando con la giusta attenzione. Ma quale sarebbe la posizione del Torino? Il club granata preferirebbe rimandare i discorsi a giugno per non perdere un uomo fondamentale per la squadra a stagione in corso. Oltre a questo motivo Cairo preferirebbe aspettare perché è consapevole che in estate la valutazione del giocatore potrebbe crescere, complice la possibile convocazione per l'Europeo.

Il Torino fissa il prezzo per Buongiorno

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Il Presidente del Torino, Urbano Cairo, qualche giorno fa si è esposto su Rai Radio1, dimostrandosi deciso e annunciando di voler tenere Buongiorno:  "Non lo vendo, io lo voglio tenere e lui vuole restare, sta crescendo moltissimo." L'intenzione iniziale del club di non cedere Buongiorno è chiara, ma nel caso in cui venisse recapitata un'offerta eccellente la società farà la sue valutazioni. Ad oggi il Torino valuta Buongiorno sui 35-40 milioni, una richiesta ponderata considerando la trattativa per il genoano Dragusin, che è stato pagato 30 dal Tottenham. Secondo gli ultimi rumors il Milan sta pensando ad un'offerta con base economica aggiunta al cartellino di Lorenzo Colombo, che interessa al Torino. Alla luce di questa proposta è interessante compiere qualche considerazione. Il primo pensiero è che Cairo, solitamente, non ha mai accettato contropartite tecniche per abbassare la valutazione di un giocatore e difficilmente è capitato che i granata abbiano portato a termine operazioni di questo calibro a gennaio, indebolendo la squadra a stagione in corso. Oltre a ciò cedendo Buongiorno sarebbe poi necessario acquistare un sostituto all’altezza, figura che al momento manca nella rosa granata poiché Schuurs è infortunato. La situazione è in continua evoluzione ed i prossimi giorni porteranno più chiarezza sulle decisioni che si andranno a compiere.

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