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Calciomercato, ag. Giaccherini: “Chiamo Petrachi, ma non mi risponde…”

Redazione Toro News
In entrata / Fulvio Vulcareggi: "L'anno scorso non ci siamo comportati bene con il Torino, è vero, ma se loro ascoltassero le mie scuse..."

Il Torino sta vivendo giornate particolarmente attive sul mercato, e nelle ultime ore aveva ricominciato a circolare il nome di Emanuele Giaccherini come rinforzo duttile per il reparto avanzato ma anche all'occorrenza per il centrocampo: il giocatore era stato ad un passo dal vestire la maglia granata la scorsa estate, l'accordo tra le parti era già stato trovato, salvo poi vedere l'inserimento del Napoli all'ultimo e preferire la piazza partenopea. Già nel corso del mercato invernale era poi tornato ad essere affiancato al Torino visto lo scarso minutaggio alle pendici del Vesuvio, ed ora ecco che ci risiamo. A questo proposito, pochi minuti fa, è intervenuto l'agente Fulvio Vulcareggi ai microfoni di Radio CRC, durante la trasmissione Si gonfia la Rete. Queste le sue parole: "Il futuro di Emanuele? Mi sembra evidente che andremo via dal Napoli: Giuntoli si arrabbierà con me per questo, ma Giaccherini ha vissuto un anno nell'anonimato tra le fila di Sarri. Io e l'avvocato Marinelli ci stiamo occupando della cessione, però ha un problema: guadagna troppo. Siamo qui, sto sondando e vedremo, al momento non c'è niente"

Valcareggi è poi tornato a parlare di Torino - e non solo - in ottica passata ma anche futura:  "L'anno scorso non ci siamo comportati bene con il Torino, è vero. Io ho provato a chiedere scusa a Cairo ma non ho ottenuto risposta. Non accetto tuttavia i moralismi che ho letto tante volte: i giocatori nella loro carriera, dato che finisce abbastanza presto, non devono regalare un euro a nessuno. So che Mihajovic ha grande interesse per Giaccherini, ma in questo momento il direttore sportivo del Torino Petrachi non mi risponde al telefono: se loro chiamano, io mi riscuso e cerco di andare avanti. Fiorentina? Ho un grande feeling con Pantaleo Corvino, vedremo. Vogliamo fare le cose per bene, ma secondo il mio intuito verso metà agosto potrebbe essere il momento d'oro per Emanuele"