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Calciomercato, ecco cosa manca al Toro

Lorenzo Bodrero

A un mese e mezzo dall'inizio della finestra invernale del calciomercato il Torino non può permettersi, vista la...

"A un mese e mezzo dall'inizio della finestra invernale del calciomercato il Torino non può permettersi, vista la classifica, di non sondare il terreno per mettere qualche pezza ad un campionato cominciato bene ma proseguito maluccio. A prescindere dai tanti discorsi in entrata, ancora troppo fumosi al momento, andiamo dunque a vedere cosa non va nella rosa granata.

"DIFESA – La solidità difensiva messa in mostra nella prima metà del campionato scorso è un lontano ricordo. Con 21 reti subite in 12 gare, il reparto arretrato rappresenta quest'anno la prima urgenza da affrontare. Ma cosa manca a questo Toro? Sulla carta i giocatori sembrano all'altezza, ma il campo racconta un'altra storia. Fragilità fisiche e nuovo modulo difensivo fanno di quella granata la quarta difesa più bucata. Sugli esterni però il Toro sembra a posto, con D'Ambrosio, Darmian, Pasquale e Masiello a giocarsi i due posti disponibili. E' in mezzo che il piatto piange. Glik non ha ancora ritrovato pienamente lo smalto dello scorso anno, Bovo e Rodriguez quando schierati hanno fatto vedere buone cose ma è la tenuta fisica a causare grattacapi a Ventura, Moretti ha la piena sufficienza ma dovrà prima o poi tirare il fiato, e Maksimovic sembra all'altezza. Sembra, appunto. E poi il discorso portiere. Gli alti e bassi di Padelli non aiutano a rinforzare una difesa che più di tutto ha bisogno di certezze. Il risultato? Un centrale in più potrebbe far comodo, così come sondare il terreno per un estremo difensore.

"CENTROCAMPO – Le due scommesse estive Farnerud e El Kaddouri non hanno fin qui convinto pienamente. Le potenzialità ci sono e, si spera, il prossimo mese e mezzo dirà se i due nuovi acquisti potranno fare la differenza o meno. Bellomo sembra avere la stoffa per una lunga cariera in serie A ma, forse, è prematuro caricare sulle spalle di un giocatore all'esordio in massima serie il centrocampo granata. Gazzi, Vives, Brighi e Basha rappresentano, ciascuno a suo modo, delle certezze: il loro contributo alla causa è costante. A tirar le somme, la mediana granata sembra il reparto che meno di altri necessita ritocchi. A condizione che...

"ATTACCO - ...a condizione che gli sforzi economici vengano fatti per l'attacco. Con Larrondo out e Barreto ancora una volta alla ricerca dello smalto perduto, il reparto offensivo è tenuto a galla dalla classe di Cerci e la grinta di Immobile, con alle spalle il ritrovato Meggiorini il quale, a prescindere dallo scarso contributo sotto porta, si sta dimostrando un valido supporto. Urge un vice-Cerci, questo è chiaro a tutti. Così come potrebbe fare assai comodo una prima punta, in grado di giocare spalle alla porta e modificare la natura dell'attacco granata quando l'avversario o il punteggio lo richiedono. Ancora cinque giornate e poi sarà mercato. Al Toro servono punti e in fretta per evitare di arrivare alla sessione invernale con l'acqua alla gola.

"Lorenzo Bodrero (foto Dreosti)