Calciomercato, il Torino ha deciso: niente riscatto per Gojak

Il bosniaco si è fermato a sole 7 presenze con almeno 45 minuti giocati a fronte delle 10 necessarie per rendere automatico l'obbligo di riscatto

E' giunta al capolinea l'avventura di Amer Gojak con la maglia del Torino. Il trequartista bosniaco non verrà infatti riscattato dalla dirigenza granata. Il centrocampista è infatti arrivato nell'estate scorsa dalla Dinamo Zagabria con la formula del prestito con obbligo di riscatto, il quale sarebbe però scattato solo dopo la decima presenza con almeno 45 minuti giocati. Rimane dunque la semplice opzione di riscatto, ma il club granata ha deciso di non esercitarla.

LA STAGIONE - Amer Gojak non ha reso quanto sperato in stagione e non è mai riuscito ad incidere veramente in maglia granata, con l'unica rete (ininfluente ai fini del risultato) segnata in occasione del 3-0 contro il Parma all'inizio del 2021. A causa del suo rendimento il bosniaco è stato impiegato per 45 minuti solamente in 7 occasioni ( con Genoa, Bologna, Hellas Verona, Milan e Sampdoria in Serie A e con Lecce e Milan in Coppa Italia) e inoltre solo una volta nell'era Nicola è partito titolare, nella sconfitta per 1-0 contro la Sampdoria a Marassi.

FUTURO - La condizione necessaria per procedere con il rinnovo automatico non si è quindi verificata ( Gojak si è fermato a 7 presenze con almeno 45' giocati, a fronte delle 10 che sarebbero servite) e di conseguenza il Torino non è obbligato a spendere i 5 milioni del riscatto. In più, data la pessima stagione del bosniaco, il Torino non sembra intenzionato ad esercitare il diritto di riscatto o ad imbastire una trattativa con la Dinamo Zagabria. Quindi, con ogni probabilità la carriera calcistica di Amer Gojak continuerà lontano da Torino.