Calciomercato, niente riscatto per Miranchuk: Toro al lavoro per uno sconto

Il Toro non eserciterà il diritto di riscatto pattuito lo scorso agosto per Alexey Miranchuk. Come già avvenuto per Vlasic, secondo quanto raccolto da Toro News, i granata hanno deciso di non usufruire dell'opzione che scadrà il 17 giugno e permetterebbe di acquistare il trequartista russo per circa 9,5 milioni. Questo non significa però che il Toro abbia deciso di rinunciare al giocatore, tutt'altro: nell'incontro di Masio tra Cairo, Vagnati e Juric è emersa la volontà di continuare a puntare su quelli che sono stati i due trequartisti titolari nel campionato appena concluso.

Nuove trattative: il Toro farà leva sulla volontà di Miranchuk

Il Toro vuole confermare Miranchuk, dunque, ma a condizioni diverse rispetto a quelle convenute lo scorso agosto con l'Atalanta. I granata si siederanno dunque al tavolo con il club bergamasco per cercare di trovare una nuova intesa. Vagnati potrà far leva sul fatto che il russo non rientri nei piani di Gasperini, che aveva usato il trequartista con il contagocce in passato. In favore dei granata c'è anche la volontà del giocatore: Miranchuk a Torino ha trovato un allenatore che gli ha dato fiducia incondizionata e vorrebbe dunque continuare a vestire la maglia del Toro anche per la prossima stagione. Bisognerà comunque fare i conti con una concorrenza che non manca, dato che sul trequartista russo ci sono gli occhi di diversi club. Il Torino si prende un rischio non esercitando il diritto di riscatto, vedremo se pagherà.