Calciomercato, per la cessione di Maksimovic il Torino privilegia la pista estera

Nikola Maksimovic non giocherà più nel Torino, e questo è certo: se non è ancora esclusa nessuna ipotesi di rivalsa sul giocatore per vie legali oltre alla multa salatissima già pronta ad essere recapitata al serbo, la strada della cessione resta in primo piano, onde evitare di perdere più del dovuto dal punto di vista economico. Perchè dal punto di vista tecnico, lo scossone è stato tremendo: il Torino ha perso a 15 giorni dalla fine del mercato colui sul quale contava di costruire la difesa della stagione ormai alle porte, e ora è costretto a cercare soluzioni di ripiego.

NAPOLI - Il Napoli ha da tempo l'accordo con Maksimovic e Maksimovic vuole il Napoli: Sarri è da tempo innamorato calcisticamente del centrale serbo, De Laurentiis si è intestardito tanto che da tre sessioni di mercato lo insegue, il ragazzo vuole giocare la Champions League e sul fronte economico andrebbe a raddoppiare il suo ingaggio. Ma il Torino non è certamente ben disposto verso questa soluzione: il DS Petrachi ha già in passato fatto capire di non aver gradito la corte azzurra al giocatore senza prima essere passati dal club che ne detiene il cartellino, e se già in passato il rapporto Cairo - De Laurentiis non era splendido figurarsi ora, dopo la fuga del giocatore in Serbia: il club granata di certo non ha intenzione di accontentare facilmente il giocatore, nonostante l'offerta del Napoli sia all'altezza di quelle che erano le richieste originarie granata. E allora il Torino, se cessione deve essere, preferisce che sia all'estero.

CHELSEA E WEST HAM - Il Chelsea di Conte è sempre alla ricerca di un centrale che possa rinverdire il reparto, che conta sin qui sui soliti Zouma, Cahill e Terry. Se l'obiettivo primario Koulibaly (proprio il giocatore del Napoli: che intreccio) sembra essere sfumato, proprio Maksimovic è nel radar del manager italiano. Un'offerta potrebbe arrivare a breve. Restando in Premier League, secondo il Sun su Maksimovic è forte anche il West Ham: l'allenatore Slaven Bilic è fortemente interessato al giocatore e ha i mezzi sia economici che tecnici per arrivarci. In Inghilterra, infatti, è risaputo come la divisione dei proventi dei diritti televisivi permetta di effettuare esborsi economici importanti anche a club di fascia media come quello londinese. Inoltre, gli Hammers possono mettere sul piatto una contropartita tecnica che sarebbe molto gradita al Torino: quel Pedro Obiang che proprio in Mihajlovic ha trovato il suo mentore ai tempi della Sampdoria e che aumenterebbe in modo non indifferente il peso specifico del centrocampo granata.