- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
Domani sarà probabilmente il giorno che farà da spartiacque: Adem Ljajic o Emanuele Giaccherini, giocatore per il quale il mercato inizia solo ora. Il suo entourage era stato chiaro sin dall'inizio con quel: "Tutto rimandato dopo l'Europeo". Il Toro però si era mosso ben prima bloccando di fatto il prezzo con il Sunderland e trattando da subito l'ingaggio con il giocatore.
Poi arrivò il raduno della Nazionale e l'avventura straordinaria degli Azzurri con il polivalente esterno d'attacco protagonista in positivo. Ora la nuova trattativa che riparte da basi solide: agli inglesi del Sunderland andrà una cifra di poco superiore ai 4.5 milioni di euro, mentre al giocatore è stato proposto un contratto di fatto identico a quello presentato - e non ancora accettato - a Ljajic. Ossia 1.2 milioni di euro netti a stagione più relativi bonus da 500mila euro.
Un contratto triennale, a differenza del fantasista serbo per il quale era pronto un progetto decisamente più lungo, e una risposta che presto arriverà. Una mossa di mercato da parte del Torino che in maniera strategica ha di fatto messo alle strette il giocatore giallorosso e ora che la pazienza di Cairo è finita, l'avventura in granata di Ljajic potrebbe paradossalmente finire prima ancora di iniziare.
La giornata di domani farà probabilmente da spartiacque: il mercato del Torino deve partire, con Ljajic o Giaccherini e anche Iago Falque. Con lo spagnolo che attenderà la mossa decisiva da parte dei granata, non oltre questa settimana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA