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Calciomercato Torino: Glik, il Monaco e un Europeo che alza il prezzo

Glik
Contatti continui / Si sta verificando lo scenario auspicato dal club granata: il capitano impressiona positivamente in campo e ciò dà al club di via Arcivescovado maggior forza contrattuale
Lorenzo Bonansea

Terminata la fase a gironi con grandissimi risultati personali e di squadra (qualificazione al turno successivo e 0 gol subiti), Kamil Glik ritorna prepotentemente al centro del mercato in uscita dei granata, che - dalla loro - sperano che l’avventura della Polonia prosegua anche dopo gli ottavi, per permettere al Capitano di mostrare un’altra volta il suo valore e far salire così - inevitabilmente - il prezzo del cartellino.

Ad oggi, comunque, la situazione è la medesima: il Monaco ha offerto 13 milioni per l’intero cartellino del polacco, il Toro continua a chiederne almeno 15 cash o al massimo 13 e altri 2 legati a bonus facilmente raggiungibili. Come ad esempio una sommatoria di presenze nelle rispettive competizioni ben al di sotto della doppia cifra. 

Le bellissime prestazioni di Glik con la sua Nazionale (su tutte quella dello scorso giovedì, contro la Germania) hanno fatto crescere notevolmente l’appeal del difensore granata agli occhi dei club interessati al profilo, e dunque - gioco-forza - le pretese del Torino non sono destinate a scendere, ma semmai ad alzarsi ancora in caso di altre grandi prove da parte di Glik.

Cairo non ha necessità di vendere, ma se dovesse arrivare l’offerta giusta al prezzo indicato dal presidente, allora i granata lascerebbero partire Glik, che dalla sua ha già mandato segnali “positivi” riguardo ad una sua eventuale cessione. Euro 2016, però, continua: la Polonia è agli ottavi di finale, con la dirigenza granata spettatrice più che interessata. E nel frattempo i contatti con il Monaco continuano, in attesa della possibile fumata bianca...

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