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Calciomercato Torino: i retroscena delle rinunce a Mustafi, Amrabat e Messias

Gianluca Sartori

MESSIAS – Forse il tormentone di mercato vero e proprio dell’estate granata è stato Junior Messias: il trequartista del Crotone, poi sbarcato al Milan durante gli ultimi due giorni di mercato, era la prima scelta del Torino per la trequarti. Incontri e trattative si sono susseguiti sin da inizio giugno. “Vero, lo abbiamo trattato e abbiamo incontrato più volte il Crotone – ha confermato Vagnati -. Ma ho sempre avuto la sensazione che non si sarebbe riusciti a chiudere”. Vagnati non ha spiegato il motivo di questa sensazione, ma questo è probabilmente ravvisabile nel fatto che il calciatore e il suo entourage hanno dato la precedenza al Milan nel momento in cui si è materializzato l’interesse del club rossonero, che – dopo aver seguito altri trequartisti – ha ripiegato sul brasiliano chiudendo in prestito (2.6 milioni) con diritto di riscatto (5.4 milioni) più un milione di bonus. “Abbiamo deciso di virare su Praet ancora prima che Messias firmasse con il Milan”, ha detto Vagnati.

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