Per il Torino si raffredda la pista che porta a Joshua King. Il direttore tecnico Vagnati dovrà probabilmente virare su altre opzioni per l’attacco, tra le quali c’è anche Roberto Inglese (MAGGIORI DETTAGLI). Le difficoltà che stanno emergendo sono legate alle richieste troppo alte del Bournemouth, che il Torino (per tanti motivi) non è intenzionato ad assecondare. Secondo Sky Sport, la valutazione del club inglese sfiora addirittura i 20 milioni di euro.
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Calciomercato Torino, il Bournemouth spara alto per King: il Torino indietreggia
/www.toronews.net/assets/uploads/202009/calcio-mercato/gettyimages-1256344193.jpg "MANCHESTER, ENGLAND - JULY 15: Bernardo Silva of Manchester City battles for possession with Joshua King of AFC Bournemouth during the Premier League match between Manchester City and AFC Bournemouth at Etihad Stadium on July 15, 2020 in Manchester, England. Football Stadiums around Europe remain empty due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in all fixtures being played behind closed doors. (Photo by Dave Thompson/Pool via Getty Images)")
MANCHESTER, ENGLAND - JULY 15: Bernardo Silva of Manchester City battles for possession with Joshua King of AFC Bournemouth during the Premier League match between Manchester City and AFC Bournemouth at Etihad Stadium on July 15, 2020 in Manchester, England. Football Stadiums around Europe remain empty due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in all fixtures being played behind closed doors. (Photo by Dave Thompson/Pool via Getty Images)
In entrata / Si raffredda la pista che porta a Joshua King
Dunque le quotazioni di King scendono con l’avvicinarsi del 5 ottobre, deadline del calciomercato. King sembrava essere un’occasione importante: è un attaccante che ha realizzato 50 goal nelle ultime stagioni in Inghilterra, sarebbe tecnicamente adatto al gioco di Giampaolo e ad essere il partner di Belotti, ma soprattutto è in rotta con il suo attuale club dopo la retrocessione in Championship.
Ma le “Cherries” a quanto pare non lo cederanno così facilmente, a differenza di quanto il Torino pensava quando ha chiesto informazioni. Nonostante un ingaggio troppo pesante per la seconda serie inglese, soprattutto in tempi di Covid. Ora i granata si guardano intorno e potrebbero dover virare su altri profili che sono stati sondati negli ultimi giorni come il già citato Roberto inglese del Parma o João Pedro del Cagliari.
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