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FERRARA, ITALY - NOVEMBER 25: Etrit Berisha of SPAL looks on during the Serie A match between SPAL and Genoa CFC at Stadio Paolo Mazza on November 25, 2019 in Ferrara, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Il calciomercato non è ancora aperto: per il via ufficiale bisognerà attendere il mese di luglio. Ma, come sempre avvenuto anche nelle scorse stagioni, i primi movimenti si registrano già una volta terminato il campionato. E così sta avvenendo anche nel caso del Toro: le principali novità riguardano soprattutto Berisha, oltre a Messias e Djidji
Non è ormai un mistero che tra i giocatori seguiti per la trequarti granata ci sia Junior Messias. Il brasiliano del Crotone è ritenuto un profilo ideale per il 3-4-2-1 che proporrà Juric la prossima stagione. Sul giocatore si è espresso in giornata Gianni Vrenna, presidente dei calabresi, che ha confermato l'interesse di diverse squadre di Serie A: "Sì, Ma credo che faremo prima qualcosa in entrata".
Da Messias a Djidji, l'anno scorso compagni e nelle ultime settimane accostati in una possibile operazione di mercato sull'asse Torino-Crotone. Più di una voce vorrebbe un possibile inserimento del centrale come contropartita per portare il brasiliano alla corte di Juric, ma al momento non sembrerebbero sussistere i giusti presupposti. Djidji è in uscita dal Toro, ma cerca una squadra in Serie A.
Per la porta il nome forte è quello di Berisha. Ex tra le altre di Lazio ed Atalanta, il portiere albanese è una vecchia conoscenza di Davide Vagnati. Fu proprio l'attuale dt granata a portare l'estremo difensore alla Spal nell'anno terminato con la retrocessione in Serie B. Ma ora Berisha vuole tornare a calcare i campi della massima serie e Vagnati sta pensando a lui come profilo d'esperienza da affiancare a Milinkovic-Savic.
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