Calciomercato Torino, il punto: dal capitolo attaccanti agli addii

"Si sapeva ormai da tempo, ma ora è ufficiale: Daniele Padelli è ormai un giocatore dell’Inter. Dopo quattro stagioni ˗ e una, l’ultima, passata da comprimario alle spalle di Hart ˗ sulla sponda del Po, da svincolato, il classe ’85 prenderà il posto di Carrizo, passato al Monterrey, e andrà a ricoprire il ruolo di vice Handanovic. Non c’è ancora niente di ufficiale, invece, ma appare molto probabile la partenza dello svedese Samuel Gustafson. Arrivato a Torino la scorsa estate, per lo più, come una scommessa, il classe ’95 ha ottenuto poche occasioni per mettersi in mostra, nonostante abbia dimostrato di possedere ottime qualità tecniche. La possibilità di valutarlo lontano da Torino, con una squadra disposta a concedergli minuti, è un’occasione ghiotta per tutti. A farsi avanti, allora, sono state nell’ultime ore due neopromesse: SPAL e Benevento. Entrambe rappresentano il profilo ideale per un giocatore in rampa di lancio. Le uniche soluzioni disponibili, per il Torino, sono due: prestito secco o prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto. La società non vuole perderlo e punta sul giocatore, ma per questa stagione non potrà farlo in Piemonte.