- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
gazzanet
"Il calciomercato si è chiuso ieri sera e, per il Torino, è mancato il colpo last-minute, che era auspicato dai tifosi ed era atteso anche dagli addetti ai lavori. Nelle ultime ore, storicamente travagliate, la sensazione era che la società di Via dell'Arcivescovado riuscisse ad assicurarsi Godfred Donsah. Il nome del centrocampista del Bologna è in orbita granata da diverse sessioni di mercato ma, verso lo scoccare del gong dal Melià, il giocatore si era davvero sensibilmente avvicinato al Toro.
"Dopo una lunga trattativa, Torino e Bologna avevano trovato un accordo. Il trasferimento sarebbe avvenuto in prestito con obbligo di riscatto, in caso di raggiungimento di un numero minimo di presenze. Il costo del riscatto sarebbe dovuto essere di circa 7 milioni di euro. A quel punto però a titubare sarebbe stato il giocatore: Donsah non sarebbe stato convinto della destinazione.
"Il procuratore avrebbe spinto per il trasferimento in terra piemontese ma il ghanese, che starebbe pensando di cambiare agente, non ha ascoltato i consigli del suo entourage. Le perplessità del mediano sarebbero state molteplici: dallo stipendio, alle mancate garanzie per un posto da titolare. Il club di Urbano Cairo, di fronte alle titubanze del centrocampista, avrebbe ceduto la presa, rinunciando all'affare.
"Non è stata esclusa la possibilità che l'operazione si possa concludere nella prossima finestra di calciomercato. Il procuratore di Donsah, ai nostri microfoni, ha lasciato le porte aperte al Toro. Da qui a giugno, le situazioni possono mutare ma sembra improponibile che la società granata sia ancora disponibile a trattare dopo i diversi dubbi che ha paventato il centrocampista della Nazionale ghanese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA