"L'accordo tra giallorossi e granata è stato trovato da tempo e senza particolari indugi, sulla base di una cessione a titolo definitivo per una cifra vicina ai 7 milioni di euro. La Roma, come detto, pressa il giocatore affinché prenda una scelta definitiva a breve e il motivo è principalmente legato al bilancio stagionale.
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Calciomercato Torino: la Roma deve sanare il bilancio e pressa Ljajic
"Entro il 30 giugno - domani per chi legge in tempo reale - il club di Pallotta dovrà presentare i propri conti all'Uefa, laddove i contabili passeranno in esame l'ultimo bilancio di esercizio. Le regole del massimo organo continentale sono ferree ad oggi il biennio che verrà preso in esame - quello che va dal 2014 al 2016 - segna un passivo di -40 milioni di euro. Troppi per non incorrere in ulteriori sanzioni.
"Perché - come ricordano tra gli altri anche i colleghi del Corriere dello Sport - già nella passata stagione il club capitolino era stato multato di sei milioni (di cui 4 sospesi sino all'esame di questo bilancio) e ora rischierebbe di vedersi ridotta la rosa per le Coppe a soli ventidue giocatori. Ma non è tutto: l'Uefa, in caso di ennesimo conto non in regola, potrebbe anche escludere dalle competizioni europee gli acquisti che i giallorossi effettueranno in questa sessione di mercato.
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