Calciomercato Torino: l’entourage di Ljajic vuole la clausola rescissoria

Una vera e propria telenovela, questo laspetto che giorno dopo giorno assume sempre di più la trattativa con cui il Torino sta cercando di portare alla corte di Mihajlovic Adem Ljajic, esterno offensivo di proprietà della Roma - nell'ultimo anno all'Inter - che il nuovo allenatore granata ha espressamente richiesto per la sua nuova squadra. Vicino, lontanissimo e ora di nuovo in ballo: questa la storia della trattativa.

Con l'accordo che sembrava ad un passo, l'inserimento del Celta Vigo sembrava aver complicato le cose, insieme ai tentennamenti del giocatore. E la pressione degli spagnoli sul serbo sono tutt'altro che attenuate, anzi: i 10 milioni derivati dal tesoretto ottenuto dal Manchester City per la cessione di Nolito donano una forza non indifferente ai galiziani in sede di trattativa, nonostante i granata abbiano già trovato l'accordo con la Roma. E dalla Spagna arrivano rassicurazioni in tal senso, con il Celta che intende puntare forte sul serbo, tanto che Radio Marca sostiene che il club spagnolo vorrebbe ufficializzare il giocatore già tra domani e lunedì. Oggi c'è stato un nuovo contatto tra l'entourage e il club di via dell'Arcivescovado, che non ha risolto del tutto la questione ma ha svelato un'altra richiesta da parte dell'ambiente vicino a Ljajic.

L'entourage, infatti, chiede che nel contratto che ipoteticamente legherà il serbo al Torino venga inserita una clausola rescissoria di 13 milioni: in pratica, se qualcuno nel futuro vorrà ottenere le prestazioni dell'ex Fiorentina dovrà sborsare l'intero importo fissato, bypassando la trattativa con i granata. Granata che, nel frattempo, riflettono sulla richiesta, continuando a trattare ad oltranza per regalare il primo grande colpo a Mihajlovic, nel minor tempo possibile.