Ivan Ilic dentro, Sasa Lukic fuori, un serbo per un altro. Il centrocampo del Torino può cambiare volto al termine di questo mercato di gennaio. Contemporaneamente al deciso avvicinamento al mediano dell’Hellas Verona, infatti, nelle stanze dei bottoni di via Arcivescovado a Torino e di corso Magenta a Milano si ragiona sulla possibile partenza del numero 10 granata in direzione Londra; dalla City è arrivata un’offerta del Fulham, che si aggirerebbe intorno ai dieci milioni tra parte fissa e bonus. Il club granata non ha fin qui chiuso le porte, ovviamente occorrerà vedere se sarà dello stesso avviso Sasa, ma si sa che la Premier League è affascinante da tutti i punti di vista e che i club hanno una possibilità di spesa relativamente agli ingaggi sicuramente superiore a quella dei club italiani. Il Fulham, poi, è settimo in classifica e lotta per le coppe europee.
IL TEMA
Calciomercato Torino, Lukic-Fulham si tratta: i motivi per cui il 10 può salutare
Lukic, i ragionamenti del Torino
—Si ragiona incessantemente, mentre si lavora per definire dal punto di vista formale la trattativa Ilic con l’Hellas Verona. Lukic potrebbe concludere la sua esperienza al Torino dopo sei anni e mezzo, un’esperienza che lo ha visto affermarsi anche a livello internazionale – ha giocato il Mondiale con la Serbia – e indossare la fascia di capitano. Fascia poi volata via nel modo che tutti conoscono, con quell’ammutinamento di metà agosto che ha segnato gli ultimi mesi della sua esperienza in granata anche se poi, per il bene di tutti, il rapporto si è ricucito e Lukic è tornato regolarmente ad essere un titolare di Ivan Juric. Ma intanto la trattativa per il rinnovo di contratto, che era stato il casus belli di quello scossone estivo, non si è smossa significativamente.
Lukic-Fulham, le possibili motivazioni tecniche ed economiche
—Lo stesso giocatore serbo, in un'intervista rilasciata in patria, si era lasciato scappare il fatto che pensasse concretamente di lasciare il Torino, già in questo mese di gennaio o al più tardi in estate. La scadenza 2024 in calce all’accordo di Lukic non permette di dormire sonni tranquilli e stando così le cose, il club granata non può non prendere in considerazione delle offerte a due cifre, considerando appunto che al contempo il vuoto lasciato dalla partenza del serbo sarebbe subito colmato da un collega di reparto di cinque anni più giovane, già pronto all’uso e di piede sinistro, dunque ben integrabile con l’altro califfo del centrocampo granata, Samuele Ricci. Senza contare il fatto che i proventi della cessione darebbero equilibrio alle casse del club in un 2023 che vedrà il club prendere una decisione anche sui diritti di riscatto per Nikola Vlasic e Aleksey Miranchuk. Lukic-Fulham, non ci sarebbe da sorprendersi se la trattativa andasse in porto.
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