Calciomercato Torino: Lyanco-Bologna, ora si può fare

A Bologna resta Sinisa Mihajlovic e Sinisa per la difesa rossoblù della prossima stagione ha fatto un nome ricorrente: quello di Lyanco. Il brasiliano può ricongiungersi col suo primo mentore in Italia, il tecnico serbo, che lo ha allenato nella sua prima stagione italiana (2017/2018) per poi chiamarlo in prestito al Bologna per sei mesi nel 2019. Il Bologna poi ha riprovato in diverse occasioni a comprare il cartellino del giocatore, ma il Torino ha sempre fatto muro, fissando una valutazione alta poichè Lyanco rientrava nei piani del club.

I PIANI DEL CLUB - Quello che è cambiato rispetto ad allora è che il difensore brasiliano ha ampiamente deluso le aspettative. Nella stagione appena conclusa è stato sicuramente uno tra i giocatori più deludenti nel contesto di un’orchestra, quella granata, che comunque ha stonato spesso in diversi dei suoi componenti. Partito come titolare con Marco Giampaolo, Lyanco ha gradualmente perso terreno a favore di Nkoulou, che pure era a scadenza di contratto.

IL CONTATTO - Sta di fatto che ora il brasiliano è sicuramente tra i cedibili e il Bologna può affondare il colpo. Ieri c’è stato un contatto tra Urbano Cairo e Walter Sabatini, uomo mercato rossoblù. La sensazione è che l’affare si possa fare, previa ovviamente un’intesa economica che è comunque da trovare. Nel 2019 Lyanco aveva allungato il suo contratto col Toro fino al 2024. Ora le cose sono cambiate: il club granata può cedere, mentre il difensore sicuramente non vedrebbe male un ritorno in una piazza dove molti conservano di lui un ottimo ricordo.