"E nel caso in cui Padelli non convincesse Mihajlovic e Castellazzi non se la sentisse del tutto? Davanti a tale scenario, ecco che il Torino dovrà tutelarsi con una figura d'esperienza, capace di coprire le spalle al giovane Alfred Gomis e allo stesso tempo di pungolarlo a dovere con una sana ma equilibrata concorrenza interna. E tra i petali della margherita da sfogliare, c'è un nome che salta subito all'occhio: Emiliano Viviano, estremo difensore classe '85 nato a Fiesole.
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Calciomercato Torino: nodo portieri. E spunta Viviano
"Tifoso della Fiorentina, protagonista di un gesto entrato nella mente anche dei supporter granata: nel febbraio del 2013 strappò via la maglia di Pirlo dalle spalle di Borja Valero, gettandola poi a terra, al termine della sfida contro la Juventus. E la spiegazione fu chiara: "Stimo molto Andrea, volevo solo evitare che lo spagnolo salutasse i nostri tifosi vestito di bianconero". Insomma, il temperamento c'è e la precedente esperienza con Miha pure, proprio in blucerchiato. Quando subì 30 reti in 29 presenze in campionato: ad onor di statistica, con Ventura, Padelli ne ha subiti 31 in 25 partite durante la sua miglior stagione, ossia quella del 2014-2015. Nel 2013-14 ne ha subiti 47 in 38 gare e quest'anno addirittura 50 in 35 apparizioni tra i pali.
"Viviano in questo momento non ha ancora rinnovato il proprio contratto con la Sampdoria, sebbene in suo entourage abbia invitato il club a trattare l'argomento. E l'occasione di arrivare a ad un profilo valido e a parametro zero potrebbe far gol alla dirigenza granata.
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