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C'è calma apparente a Torino in vista del mercato di gennaio. Al momento sotto la Mole, sponda granata, si muove poco o nulla; almeno dal punto di vista del mercato in entrata. D'altronde si sa: riuscire a rinforzare la squadra nel calciomercato di riparazione non è mai facile e, anzi, spesso si rischia di rompere gli equilibri dello spogliatoio. Ma esistono alcune possibilità di intervento per il direttore sportivo Gianluca Petrachi.
http://www.toronews.net/toro/live-mazzarri-presenta-sassuolo-torino-2/
SOSTITUTI - Una prima possibilità è legata alle uscite: qualche giocatore potrebbe partire - magari in prestito - per lasciare spazio a un eventuale sostituto. La sensazione, per stessa ammissione di Mazzarri, è che qualcosa in questo senso potrebbe muoversi: “Mi è dispiaciuto non poter dare spazio ad alcuni ragazzi che si allenano bene - ha dichiarato il tecnico granata alla vigilia del match contro il Sassuolo -. In questo momento c’è qualcuno di troppo nel senso che viene sacrificato, c’è qualche giocatore in più del necessario che non trova spazio". Senza dimenticare che, come detto, operare nel mercato di riparazione non è mai semplice: "Il mercato di gennaio non è semplice, è difficile andare a rinforzare la squadra...".
OCCASIONI E FUTURO - Difficile, è vero, ma non impossibile. Se dovessero arrivare occasioni di mercato interessanti il Torino di certo non si tirerebbe indietro. Lo ha confermato anche Mazzarri, interpellato a riguardo a poche ore dal match di Reggio Emilia: "A volte le occasioni capitano - ha proseguito il tecnico -. Quindi noi saremo vigili e se ci sarà modo di fare qualcosa, ben venga”. Un'alternativa interessante potrebbero essere gli investimenti su giocatori 'futuribili', coerentemente con quanto è stato fatto negli ultimi due anni con Damascan e Lyanco. Investimenti per il futuro, con l'idea di andare a rinforzare la squadra in vista del prossimo anno. Il conto alla rovescia è iniziato: il 3 gennaio si apriranno le danze.
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