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TURIN, ITALY - DECEMBER 20: Vojnovic Lyanco of Torino FC runs with the ball during the Serie A match between Torino FC and Bologna FC at Stadio Olimpico di Torino on December 20, 2020 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Il futuro di Lyanco sembra sempre meno a tinte granata. Tra i numerosi giocatori deludenti della stagione da poco conclusa, il brasiliano ha praticamente un piede fuori dallo spogliatoio del Torino, ma oltre al Bologna, di cui è già noto l'interesse, ora anche Atalanta e Partizan Belgrado sono interessate al giocatore e potrebbero farsi avanti con un'offerta concreta.
CORSA - Il Bologna, dopo la conferma di Sinisa Mihajlovic, resta la società che può definirsi in pole. Nei giorni scorsi, infatti, si era parlato proprio su queste colonne, di un possibile esito positivo della trattativa verso un prestito con obbligo di riscatto nel 2022. Ma il Torino ha ricevuto manifestazioni di interesse dei bergamaschi e della società serba, anche se una vera e propria offerta per il numero 4 ancora non è arrivata.
STRATEGIA - Dunque che fare? Certamente il Torino non potrà avanzare richieste eccessive - precedentemente Lyanco era stato valutato attorno ai 15 milioni di euro, ora il valore è calato - ma non ha nemmeno intenzione di svendere il brasiliano. La linea più probabile è quella della cautela da parte dei piani alti di Via Arcivescovado, con l'intento di riuscire a strappare almeno 10 milioni circa. Il Bologna resta comunque in vantaggio, ma non sono esclusi capovolgimenti di fronte. D'altronde, il mercato non è neanche ancora iniziato.
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