Il Torino si è tolto il problema dell’interno di centrocampo con Tommaso Pobega, arrivato in prestito secco dal Milan. Ora, negli ultimi cinque giorni di calciomercato, è caccia ancora a due rinforzi: un difensore e un trequartista. Come noto, sono questi i due ruoli in cui il club cerca innesti. Ma sull’agenda di Vagnati uno spazio rilevante lo occupa anche il capitolo cessioni.
Mercato
Calciomercato Torino: preso il centrocampista, ora altri due rinforzi. E in uscita…
Il punto sul mercato in entrata e in uscita del Torino a pochi giorni dalla fine della sessione estiva di calciomercato
IN DIFESA – La lista dei difensori seguiti da Vagnati è lunga: Walukiewicz (Cagliari) è tra i preferiti ma Izzo, la contropartita individuata dai sardi, non ha ancora accettato la destinazione. Piacciono Gigot (Spartak Mosca), Mustafi (svincolato) e Becao (Udinese). C’è anche l’opzione Zima (Slavia Praga), che è un pallino di Vagnati. Si punta però prima di tutto a un centrale esperto.
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SULLA TREQUARTI – C’è ancora distanza col Crotone per Messias e sul giocatore brasiliano ci sono diverse squadre (Milan, Fiorentina e Sassuolo). Lui resta la prima scelta, ma intanto si valutano le alternative: Orsolini (Bologna) piace moltissimo ma il club emiliano per ora non sembra intenzionato a cederlo se non per un’offerta irrinunciabile. Ounas (Napoli) è un altro che piace ma sta trattando col Marsiglia e lui sembra dare la precedenza a questa pista. Resta in piedi allora la possibilità Chiquinho (Benfica), giocatore che Vagnati segue da tempo.
IN USCITA –Falque è il primo della lista tra i giocatori che devono trovare una sistemazione in questi cinque giorni di mercato. Per lui c’è un dialogo con AEK. Altri elementi sacrificabili sono Izzo (a sorpresa), Verdi, Rincon, Rauti (per un prestito), Segre. Da non dimenticare che ci sono da piazzare anche altri giovani sotto contratto come Horvath e Karamoko, fuori dai piani sia della prima squadra che della Primavera. Tanta carne al fuoco, dunque, in una conclusione di sessione che sarà tutta da seguire.
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