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gazzanet
"Con l'approdo al Torino del suo mentore Sinisa Mihajlovic, Nikola Maksimovic - che sino a qualche mese fa veniva considerato uno di candidati più papabili all'addio - pareva sulla strada della permanenza in granata: a stimolare il giocatore, infatti, sarebbero la nuova idea tattica che Miha porterà in Sisport, e soprattutto la stima incondizionata che il tecnico serbo non ha mai nascosto per il centrale classe '91, lanciato dall'ex Milan in Nazionale.
"In realtà, però, la permanenzaa di Maksimovic sotto la Mole per un'altra stagione - ad oggi - è tutt'altro che scontata, ed è lo stesso Cairo a non sbilanciarsi in merito, lasciando ogni valutazione al tecnico Mihajlovic, che parlerà col giocatore e ne tasterà le motivazioni. Motivazioni, dunque, che non paiono così alte, e che dovranno essere vagliate dall'allenatore serbo, che dalla sua dovrà capire se Maksimovic voglia o meno continuare la sua strada in granata. I dubbi del centrale sono molteplici, e solo Miha può toccare le giuste corde del ragazzo, che è ad un bivio: continuare a crescere sotto la Mole, oppure spostarsi verso altri lidi "più prestigiosi", ovvero verso un top club, che li assicurerebbe visibilità internazionale, oltre che un aumento considerevole dello stipendio rispetto a quello attualmente percepito in granata.
"Decisivo, quindi, il colloquio che Nikola avrà con Sinisa nelle prossime settimane. Se questo dovesse avere esito negativo, allora Petrachi valuterà le offerte ricevute e sceglierà col giocatore la soluzione migliore. In questo caso, inoltre, probabile che Mihajlovic richiederà al DS un rinforzo in difesa. Il profilo ideale sarebbe quello di un difensore mancino da alternare a Moretti e Gaston Silva, e i nomi per un ipotetico dopo-Maksimovic sono già presenti nel taccuino del direttore sportivo...
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