Calciomercato Torino, controriscatto Barreca a 290mila euro: ma nessun deposito

Scade a mezzanotte il termine per il Torino per far valere l'opzione di controriscatto su Barreca. L'esterno sinistro, uno dei più promettenti prodotti del vivaio recente, ha giocato l'ultima stagione a Cagliari, dove ha messo insieme 15 partite nella squadra che ha concluso il campionato cadetto al 2° posto. Di qui l'interesse degli isolani a far valere l'opzione di riscatto in loro favore: un milione la cifra pattuita l'anno scorso, che i rossoblù dovrebbero versare, al momento, nelle casse del Torino.

Torino che, però, un anno fa si è tutelato con l'opzione di controriscatto alla cifra di un milione e 290 mila euro (cifre che si evincono nel bilancio ). Al netto del flusso monetario, con 290 mila euro i granata assicurerebbero al Cagliari un premio di valorizzazione per il ragazzo, ottenendo dall'altra parte la possibilità di aggregare il classe '95 già al ritiro di Bormio del 10 luglio ().

I famosi 290 mila euro, però, ancora non sono stati versati, ed ecco che quindi bisognerà attendere le ultime ore per conoscere definitivamente il futuro del giovane terzino, che a questo punto resta in dubbio. Certo, allo stato attuale delle cose i granata metterebbero comunque a segno un profitto non trascurabile: un ricavo di 1 milione di euro al netto di un costo praticamente nullo (Barreca ha svolto tutta la trafila delle giovanili). D'altra parte, però, lasciarsi scappare uno dei maggiori talenti uscito dal vivaio negli ultimi anni sarebbe una mossa che si potrebbe rimpiangere nei prossimi anni. Al momento le parti non confermano né smentiscono alcunché, e in Lega ancora non risulta alcun movimento da parte del Torino.