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Calciomercato Torino, Sanchez Mino e l’Independiente: la distanza resta

Marco De Rito
Marco De Rito Redattore 
In uscita / Ieri l'incontro tra le parti con gli emissari argentini in Italia: granata inamovibili

Dopo la cessione di Glik, il mercato del Torino continua e le uscite non sono di certo terminate qua. Petrachi sta cercando di piazzare Sanchez Mino e l'Independiente è l'unica squadra che si sta muovendo concretamente per il centrocampista argentino. Il giocatore è una richiesta esplicita del tecnico Gabriel Milito che lo ha già allenato tra le fila dell'Estudiantes ed ha instaurato con Mino un ottimo feeling, in Italia le cose sono andate diversamente e non è mai riuscito ad ambientarsi in Piemonte.

Proprio ieri i dirigenti del club sudamericano  sono arrivati in Italia per trattare con la dirigenza granata la cessione del giocatore e c'è da registrare un incontro tra le parti anche se non è arrivata la fumata bianca.

Le due società non riescono a trovare un accordo: prima il problema era la formula, infatti il Toro voleva la cessione definitiva del giocatore mentre l'Independiente ha proposto il prestito con diritto riscatto e questo problema è stato risolto ed il giocatore verrà ceduto in prestito con obbligo di riscatto.

Adesso il problema sarebbero le cifre, il Torino chiede minimo due milioni ma la squadra argentina non sembra disponibile ad alzare il prezzo. Cairo, da canto suo, non è disposto a cambiare la sua posizione ed abbassare le pretese e quindi la trattativa sta andando per le lunghe.

Le due società sembrano ancora non riuscire a trovare un accordo, anche se il consenso del giocatore c'è, nei prossimi giorni sono attesi altri incontri tra le due dirigenze per chiarire la situazione e cercare di concludere il trasferimento.