Il Torino continua a trattare con la Juventus per acquisire a titolo definitivo Rolando Mandragora. I granata avevano tempo fino alla mezzanotte di ieri, venerdì 17 giugno, per formalizzare l'offerta da 14 milioni di euro che avrebbe consentito al centrocampista di diventare a tutti gli effetti un giocatore del Torino. Ma così non è stato: la società ha ritenuto troppo elevata la cifra del riscatto ed ha quindi deciso di non esercitare l'opzione. Il termine del 17 giugno era perentorio? Secondo quanto filtra da fonti vicine alla trattativa, è possibile l'attivazione di una proroga temporale di un giorno, che sposterebbe quindi il termine di un giorno, fino a oggi 18 giugno. A prescindere da questo, resta piuttosto chiara la volontà del Torino: acquistare il cartellino del giocatore, ma a un prezzo inferiore a quello previsto.
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Calciomercato Torino, è ancora attesa per Mandragora: la situazione
Torino-Mandragora, l'obbligo non è scattato
Nell'accordo per il prestito di diciotto mesi dalla Juventus stipulato a gennaio 2021 era stata inserita una clausola che prevedeva l'obbligo di riscatto da parte dei granata a 9 milioni di euro. Il centrocampista, complice l'operazione al menisco che lo ha tenuto fermo in autunno, non è però riuscito a totalizzare il numero di presenze (25) richieste per far scattare l'obbligo di acquisto da parte del Toro. A quel punto ai granata è rimasto il solo diritto di riscatto fissato a 14 milioni, una cifra che il club ha deciso di non investire, almeno per il momento.
Toro, concorrenza per Mandragora: interessi di Roma e Fiorentina
Il Toro ha imbastito una trattativa con la Juventus per acquistare il giocatore a cifre più basse (8-9 milioni), ma fin qui l'accordo non è stato trovato. I bianconeri hanno deciso di aspettare, consapevoli del fatto che Mandragora piaccia anche ad altre squadre come Roma e Fiorentina, che osservano con attenzione gli sviluppi dei discorsi. Un accordo non è però stato trovato, dato che i granata sono rimasti fermi ad un'offerta da circa 8-9 milioni di euro.
Torino-Mandragora-Juventus, nuova trattativa
Il mancato riscatto non significa che Mandragora non tornerà a vestire la maglia granata. Il centrocampista resta in uscita dalla Juventus, ma a termine scaduto i granata non hanno alcun diritto sul giocatore. Detto questo, il classe '97 aveva dato il suo assenso ad una permanenza in granata ed anche Juric continuerebbe volentieri a lavorare con lui: starà ora al Toro mettersi al tavolo con la Juventus per cercare un accordo e fare uno sforzo in tal senso. L'ultima parola spetterà ora ai bianconeri, forti anche dell'interesse di diverse squadre per il centrocampista.
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