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CAGLIARI, ITALY - DECEMBER 06: Joao Pedro of Cagliari celebrates his goal 1-1 during the Serie A match between Cagliari Calcio and Torino FC at Sardegna Arena on December 06, 2021 in Cagliari, Italy. (Photo by Enrico Locci/Getty Images)
"Joao Pedro? Sì, ho incontrato Capozucca brevemente, ma non ci sono le condizioni giuste. In questo momento ognuno punta al massimo ed è ancora presto": così si è espresso il direttore sportivo del Torino Davide Vagnati ieri sera, venerdì 10 giugno, su Sky Sport nella trasmissione Calciomercato - L'orginale (LEGGI QUI). Argomento: Joao Pedro. Come si può ben capire dalle parole dell'ex Spal intercorre ancora una certa distanza tra la possibile offerta del Torino e la richiesta del retrocesso Cagliari. Joao Pedro è stato messo sul mercato dalla società sarda dopo la perdita della categoria, ma obiettivo dei rossoblù è monetizzare quanto più possibile attraverso un giocatore andato abbondantemente in doppia cifra negli ultimi tornei di Serie A.
Si appresta così a essere una trattativa piuttosto lunga. Anche questo appare ben chiaro dalle parole di Vagnati, suggellate da quel "è ancora presto". Con il passare delle settimane, a meno di offerte che soddisfino appieno il Cagliari, la società sarda dovrà abbassare le proprie pretese per il calciatore e a quel punto il Torino potrà riaffacciarsi alla finestra per un nuovo incontro. Il primo di giovedì 9 giugno non ha portato a esiti positivi e ha messo soltanto in evidenza la lontananza delle parti. La forbice quindi è al momento alta: il Cagliari non chiede meno di 10 milioni di euro, il Torino sarebbe propenso a sborsarne molti meno per il classe 1992. Il romanzo Joao Pedro è tuttavia soltanto al primo capitolo in questo avvio di sessione estiva di calciomercato. Molti altri potranno essere scritti.
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