toro

Calciomercato Torino: Vasco e Flamengo insistono per Amauri. C’è tempo sino a metà aprile

Amauri
In uscita / L'accordo per la cessione dell'italo-brasiliano potrà avvenire ben più tardi del primo febbraio
Manolo Chirico

Come spesso accade nel calciomercato, le varie società imbastiscono contatti e trattative ancor prima che vi sia il segnale di 'start'. Questo, per non farsi trovare preparati e pronti ad ufficializzare sin da subito. É ciò vale anche per i campionati brasiliani, laddove i movimenti interni al sub-continente sono già partiti, mentre il vero calciomercato con il resto del Mondo inizierà soltanto domani.

E sarà un lungo periodo d'affari per i dirigenti dei club stanti al di là dell'oceano Atlantico: la sessione mercatara durerà infatti dal 28 gennaio al 20 aprile. Un vero e proprio tour de force che anticiperà il prossimo Brasileirão, dove i campioni in carica del Corinthians cercheranno di difendere il titolo.

Ci sarà anche il Flamengo, non sarà presente invece il Vasco da Gama, posizionatosi al terzultimo posto in questa stagione e relagato alla "normale" fase a gruppi del Campionato Carioca. Questi, i due club maggiormente interessati ad Amauri, attaccante in uscita dal Torino.

Sinora, sebbene il club granata non abbia opposto alcuna remora e neppure effettuato qualsivoglia valutazione del cartellino, nessuna possibile pretendete è riuscita a trovare l'accordo con il giocatore. Il quale avrà diritto a poco più di 350mila euro da qui alla naturale scadenza del contratto con il sodalizio di via Arcivescovado.

Vasco e Flamengo si sono avvicinati parecchio negli ultimi giorni, offrendo al giocatore un contratto di un anno e mezzo a circa 250mila euro a stagione, bonus compresi. L'italo-brasiliano, anche per questioni familiari, al di là della proposta giudicata bassa, non sembra ancora del tutto convinto di tornare nella sua patria nativa.

E se il tempo stringe, per il mercato in entrata, certo non manca per quello in uscita. Al di fuori dei confini europei, infatti, le trattative andranno avanti anche dopo il primo febbraio. Come detto, in Brasile, sino al 20 di aprile.

tutte le notizie di