- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
gazzanet
"Domagoj Vida resta un nome sul taccuino del Torino, nulla di più al momento: quello del Nazionale croato è un profilo gradito a Sinisa Mihajlovic e al club di via Arcivescovado come centrale destro, ma sussistono ancora problematiche per arrivare a un'intesa di massima sia con il ragazzo che con la Dinamo Kiev.
"Le indiscrezioni che parlano di un accordo trovato tra la società granata e il giocatore, come già spiegato ieri, non trovano fondamento: il giocatore vanta ancora due anni di contratto con una delle squadre più ricche e gloriose dell'Ucraina e per convincerlo al trasferimento occorrerà aumentargli l'ingaggio. Inoltre, la Dinamo Kiev valuta il giocatore una cifra intorno agli 8 milioni di Euro: per il cartellino del mastino croato ci vorrebbe un esborso che farebbe di lui uno degli acquisti più cari dell'era Cairo.
"Inoltre, c'è un ostacolo in più: è notizia di poche ore fa l'ufficializzazione da parte del Bayer Leverkusen dell'acquisto di Aleksandr Dragovic, difensore centrale della Dinamo Kiev, nell'ambito di un'operazione da 18 milioni di Euro. Un altro fattore che può contribuire ad allontanare Vida da Torino, alzando il prezzo del suo cartellino. Al momento, dunque, l'impressione condivisa tra molti addetti ai lavori è che il Torino dovrà guardare altrove per rimpolpare il pacchetto arretrato nel ruolo di centrale destro: uno dei profili seguiti resta Simunovic del Celtic Glasgow.
© RIPRODUZIONE RISERVATA