Castellazzi, il Toro nel destino

L'esperto portiere avrebbe dovuto difendere la porta granata nella stagione 2005/2006, se ne andò in quella triste estate del fallimento

" Come per Fabio Quagliarella anche per Luca Castellazzi dopo nove anni il cerchio si chiude, sebbene la sua parentesi in granata fu decisamente più breve e meno intensa di quella del bomber di Castellammare di Stabia.

"L'esperto portiere trentanovenne infatti, in pochi lo ricorderanno, avrebbe dovuto essere l'estremo difensore titolare del Toro di Daniele Arrigoni, che si apprestava a disputare il campionato di serie A 2005/2006.In quella triste estate partecipò al ritiro con i compagni, ad Acqui Terme, ma in seguito al fallimento della società di Cimminelli se ne andò come quasi tutti tranne Riky Vailatti e pochi altri.Da lì ancora tanta esperienza con le maglie di Sampdoria e Inter, e addirittura qualche presenza in Europa.Castellazzi è un portiere che conosce bene il nostro campionato, affidabile e bravo ad inserirsi nello spogliatoio senza creare problemi, e chissà che effetto gli farà tornare in un Toro completamente diverso nove anni dopo. Il cerchio si chiude e, anche se forse vedrà poco il campo, evidentemente il granata era nel suo destino.