Come per Belotti, forse un pizzico di più. El Chicharito, accostato dai media inglesi al Torino, ha subito fatto breccia nel cuore del tifosi granata. E il motivo è semplice: parliamo di un campione affermato che nell'ultima stagione ha giocato poco, semplicemente perché chiuso dalla presenza in rosa di Cristiano Ronaldo, Bale e James Rodriguez. Giocatori ben al di sopra del concetto di "campione".
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Chicharito al Toro? Sarebbe un colpo eccezionale
Gaffe inglesi e possibili bufale a parte, è certo che un acquisto come quello di Javier Hernandez sarebbe davvero un colpo eccezionale. Dal punto di vista tecnico, alzerebbe e non poco il tasso qualitativo della squadra, finalizzando (un gol ogni due partite e mezzo, questa la sua media realizzativa) e mandando a rete i compagni. Un vero e proprio numero dieci, capace di creare la superiorità numerica e di verticalizzare con i giusti tempi, quando la squadra arriva a ridosso dell'area avversaria.
El Chicharito sarebbe un colpo pazzesco, anche dal punto di vista mediatico. Uno di quei giocatori attesi da una folla in festa all'aeroporto, di quelli i cui primissimi stock di maglie vengono esauriti nel giro di poche ore. Probabilmente è solo fantamercato, probabilmente il Torino ha altri piani in mente per il futuro. Questo, sarà con ogni probabilità contraddistinto da giovani nazionali che possano aprire un piccolo (ma grande) ciclo in granata.
Javier Hernandez sarebbe un colpo eccezionale e probabilmente quel condizionale resterà tale per sempre. Alto l'ingaggio - decisamente fuori portata - alto anche il prezzo del cartellino. Senza dimenticarci che pure la carta di identità (classe '88) lo pone agli occhi di tutti non più come ''il giovane pronto a spiccare il volo". Difficilmente vedremo El Chicharito qui a Torino, in campo con la maglia granata, sotto la guida di Ventura. Ma sognare, in queste notti di mezza estate, non costa nulla...
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