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Delio Rossi: “Ljajic da quel giorno è maturato tanto. Ha bisogno di sentirsi amato”

Manolo Chirico

Bruno Peres e Zappacosta: un dualismo sulla corsia di destra che mai come quest'anno pare che solo il calciomercato possa risolvere. Ma Delio Rossi la pensa diversamente: "Il problema è sempre della dimensione che la dirigenza intende dare alla squadra. Io credo sia normale che vi siano dei dualismi accentuati, diversamente vuol dire che non sei ancora una big. E da quello che vedo, il Toro si sta attrezzando per esserlo, altrimenti non ci sarebbero stati determinati movimenti di mercato. Per quanto riguarda i giocatori, so bene che tutti vogliono giocare, ma se non accetti la competizione interna non vai lontano. Certo anche il numero delle competizioni conta, ma fino ad un certo punto. Oggi una cosa e giocarsi e vincere un duello interno al Torino, un'altra è essere sicuri del posto a Sassuolo o Empoli, con massimo rispetto verso questi due club reduci da una stagione stupenda".