Djidji verso il rinnovo: ecco perché sarebbe un buon segnale per il Toro

Si avvicina il rinnovo di contratto per Koffi Djidji, legato ai granata solamente fino al prossimo 30 giugno. Il centrale francese era libero di firmare per altri club già da febbraio, ma nelle ultime settimane sono stati fatti passi avanti importanti per una permanenza in granata. Un'operazione richiesta a gran voce da Juric, che in più di un'occasione ha lodato Djidji e ne ha chiesto la conferma in vista della prossima stagione.

La stima di Juric: il giocatore più sottovalutato

Il rinnovo di Djidji rappresenterebbe una buonissima notizia per il Toro, prima di tutto per il fatto che la società conferma di essere pronta per quanto possibile ad accontentare l'allenatore. Tornato a Torino dopo la retrocessione con il Crotone, il francese ha saputo conquistare la fiducia del tecnico ed una maglia da titolare. La capacità di accettare l'uno contro uno a tutto campo è la qualità più apprezzata da Juric, che ha più volte etichettato Djidji come il giocatore più sottovalutato della squadra. Il rinnovo sarebbe dunque un'ottima notizia per il tecnico, che potrebbe continuare a contare su un elemento che - al netto di qualche sbavatura - si è dimostrato una garanzia quanto ad affidabilità.

Risparmio sul mercato: si può investire altrove

La conferma di Djidji andrebbe dunque nella direzione del consolidamento del gruppo, proprio come richiesto da Juric. Una mossa che permetterebbe inoltre di non dover ricorrere al mercato per comprare un ulteriore centrale, potendo destinare le risorse economiche ad altri reparti in cui c'è più necessità di intervenire (esterni su tutti). Senza la necessità di inserire un altro braccetto di destra, il Toro potrebbe lavorare nel frattempo alla valorizzazione di un giocatore come Zima che ha vissuto una stagione molto sfortunata ma che potrebbe provare a ritagliarsi più spazio nel prossimo campionato. Aggiungendovi anche la possibilità di impiegare Schuurs sul centrodestra, ne consegue che il Toro potrebbe dirsi attualmente coperto in difesa quando siamo solo a giugno dopo aver sistemato anche la porta con l'arrivo di Popa come vice-Vanja. Il budget a disposizione può quindi concentrarsi su centrocampo e attacco.