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Ritiro Waidring - Zaza e Verdi
La fine del calciomercato si fa sempre più vicina ed in casa Toro sono diversi i discorsi ancora in ballo. Tra questi c’è anche la necessità di trovare sistemazione a quei giocatori che non rientrano nei piani di Juric. È il caso di Edera, Verdi e Zaza, ormai completamente esclusi dal progetto tecnico ed in cerca di una nuova squadra in cui cercare di rilanciare le relative carriere. Entrambi sono accomunati, oltre che dal nome, anche dal contratto in scadenza al 30 giugno 2023.
Per quanto riguarda Verdi, la pista più calda porta al momento al Verona. Gli scaligeri sono alla ricerca di un profilo per rinforzare il reparto offensivo ed hanno allacciato i discorsi con i granata per l’ex Napoli. Andrà trovata la quadra sulla formula: il Verona sta lavorando ad un prestito con diritto di riscatto che si trasforma in obbligo al verificarsi di determinate condizioni. Perché questo sia possibile, il giocatore dovrebbe prima prolungare il contratto. In ogni caso il Toro ha interesse a cedere un giocatore che non rientra nei piani e la trattativa sta dunque andando avanti. In questo momento è invece meno calda la pista Lecce, altra squadra interessata a Verdi.
Scarseggiano invece le possibili destinazioni per Simone Zaza, anche lui in scadenza al termine della stagione e legato al Toro da un contratto a cifre elevate. Per evitare di trascorrere una stagione interamente ai margini, il centravanti potrebbe rescindere con i granata per essere libero di trovarsi una nuova squadra senza fretta: terminare il rapporto prima della chiusura del mercato permetterebbe al giocatore di accasarsi anche nelle prossime settimane. Simone Edera potrebbe invece ripartire dalla Serie B, dove aveva fatto bene prima del grave infortunio occorsogli nella primavera del 2021. Sul classe 1997 c’è l’interesse del Sudtirol, alla ricerca di rinforzi per il campionato cadetto.
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