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El Kaddouri bussa alla porta del Torino: nessuno gli apre…

Manolo Chirico
Tocco di Mano / Il giocatore si è già pentito, ma per il momento i granata hanno altre strategie

Tante volte, troppe volte, sono i procuratori ad incidere fortemente sulle scelte dei propri assistiti. Spesso e volentieri, infatti, i giocatori lasciano totale carta bianca ai propri agenti, rimettendo di fatto nelle loro mani la propria carriera. 

Parliamo di persone fidate e di rapporti consolidati, detto questo, ci sono casi in cui . Il quale repentinamente torna sui suoi passi, quasi pentito. 

E questo pare essere proprio il caso di Omar El Kaddouri: centrocampista belga-marocchino che la scorsa settimana (un po' a sorpresa) aveva comunicato al Toro di non voler essere riscattato. La sua volontà - o quella del suo agente Mino Raiola - era di provare altre esperienze. Magari all'estero, e Southampton sullo sfondo. 

Ed è così che - dopo appena una settimana - ecco che la mezzala di proprietà del Napoli pare essersi già pentita. Galeotta fu la scelta e chi la comunicò. El Kaddouri è tornato sui suoi passi e, se solo fosse possibile, riavvolgerebbe il nastro del tempo per dire al Toro: ''Sì ci sono, voglio restare''

Il centrocampista, infatti, in questi giorni ha cercato di riallacciare i rapporti con il Torino: un tentativo terminato ben lontano dal bersaglio. Il classico buco nell'acqua. Inutile suonare, qui non vi aprirà nessuno: citazione perfetta, che fotografa al meglio la situazione attuale. Inutile telefonare: i cellulari di Cairo, Petrachi e Ventura risultano impegnati in un'altra conversazione.

Le strategie interne sono cambiate ormai e per il momento le porte di via Arcivescovado resteranno chiuse. Il diesse granata ha spostato la mira: , il quale è stato declassato, spedito nel vasto insieme delle possibili alternative. Gli obiettivi sensibili ora sono altri. 

Se devi prendere una decisione, fallo con la tua testa: non c'è cosa peggiore di pentirsi a causa delle scelte altrui. Una dura lezione che tutti abbiamo subito almeno una volta nella vita e dalla quale tutti abbiamo imparato qualcosa. E ora anche El Kaddouri lo sa...