Genoa-Torino, gli incroci di mercato: dal rossoblù al granata, una fortuna per molti

"Natalino Fossati, figlio del "Filadelfia", fu spedito in prestito dalla società granata al Genoa per la stagione 1963-1964. Dopo aver messo a segno 23 presenze e una rete, convinse il club di Via Alfieri a riportarlo a casa, per farne un giocatore della Prima Squadra a tutti gli effetti. In granata, Natalino ha passato dieci anni diventando un simbolo del granatismo. Nel 1974, il passaggio alla Sampdoria.

"Fabrizio Gorin, invece, ha fatto il percorso inverso: dal Torino al Genoa. Il biondo terzino era uno dei primi rincalzi della squadra granata che nel 1975-1976 riportò lo Scudetto a Torino, 27 anni dopo Superga. In granata passò tre anni, dal 1975 al 1978, in cui fece contare 31 presenze e una rete. Poi il passaggio al Genoa, di cui diventò un giocatore davvero importante. Sceso in rossoblù in Serie B, sotto la Lanterna passò quattro fortunate stagioni dal 1978 al 1982. Fabrizio Gorin si è purtroppo spento a soli 48 anni, per una leucemia fulminante che lo portò via in appena due mesi.

"Anche Claudio Onofri ha legato il suo nome a Genoa e Torino. Cresciuto in granata, dopo un lungo girovagare approdò al Genoa nel 1976, dove in due stagioni mise a segno ben 55 presenze. Poi il ritorno in granata, durato solo una stagione, in cui fece contare solo 10 presenze; infine, l'avventura-bis al Genoa, ancora più importante della prima, che durò fino al 1986. Della squadra rossoblù, Onofri è stato anche allenatore tra il 2001 e il 2002, prima di dedicarsi alla carriera di commentatore televisivo.

"Passando a tempi recenti, nel 2013 hanno percorso l'autostrada Genova-Torino due difensori esperti, Cesare Bovo ed Emiliano Moretti, che dopo tanti anni di Serie A sembravano aver già dato il meglio. Il Torino di Ventura ha scommesso su quelli che erano due rincalzi per il Genoa; sotto la Mole, sono diventati due colonne per il Torino. Bovo, se ha pagato l'esplosione di Maksimovic, è rimasto comunque un'alternativa importante per la difesa granata, mentre Moretti ha preso fin da subito il posto di titolare come difensore sinistro della difesa a tre venturiana per non lasciarlo più.

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