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Genoa-Torino, gli incroci di mercato: dal rossoblù al granata, una fortuna per molti

Gianluca Sartori

 Tachtsidis, centrocampista del Genoa

"Andrea Gasbarroni, calciatore torinese doc cresciuto nella Juventus, è passato dal Genoa al Torino in comproprietà nel gennaio 2009: il club di Cairo cercava rinforzi in grado di raddrizzare una stagione storta e pescò dai rossoblù il trequartista. Che però non incise: solo nove presenze e zero reti, e i granata a fine stagione sono retrocessi in Serie B. A fine stagione, i granata riscattarono il cartellino del giocatore alla buste, perchè entrambe le società non fecero alcun deposito e lui rimase alla società che lo aveva tesserato per ultima. Rimase quindi al Toro in Serie B. Per due stagioni fu protagonista nella squadra di Colantuono prima e Lerda poi; con l'arrivo di Ventura, fu ritenuto fuori dal progetto e rimase fuori rosa per tutta la stagione, fino alla scadenza del contratto nel 2012. Oggi gioca nella Giana Erminio in Lega Pro.

"Nel 2010, il DS del Torino Gianluca Petrachi consegnò nelle mani di Franco Lerda due giovani talenti che avevano appena vinto lo Scudetto Primavera con il Genoa: il mediano Isaac Cofie e l'esterno offensivo Dejan Lazarevic. Per il centrocampista ghanese, in granata pochissima fortuna. All'esordio sul campo dell'Atalanta infatti regalò il goal decisivo per gli orobici e non gli fu più data una chance di riscattarsi; oggi è ancora di proprietà del Genoa ed è attualmente in forza al Carpi in prestito, dopo aver girovagato per diverse piazze del nostro campionato. Lazarevic invece fu una delle poche note liete della disastrosa stagione 2009-2010, in cui mise in mostra buone doti tecniche e grande velocità. Dopo due stagioni discrete in Serie A tra Chievo e Sassuolo, oggi gioca in Turchia nell'Antalyaspor.

"Infine, Panagiotis Tachtsidis: il cartellino del regista greco era diviso a metà tra Genoa (che lo aveva pescato giovanissimo nell'AEK Atene) e Catania quando il Torino lo acquistò in prestito con diritto di riscatto nel gennaio 2014. In granata non ha convinto granchè: 11 presenze e una rete in cinque mesi, e a fine stagione il Genoa ha riscattato il suo cartellino per girarlo poi al Verona. Nel giugno 2015, il ritorno al Genoa; è per Gasperini una discreta alternativa del centrocampo. Nella gara d'andata contro il Torino, l'autorete che stava per regalare la vittoria ai granata all'Olimpico; a gennaio, è stato vicino a tornare in granata, ma alla fine è rimasto sotto la Lanterna.

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