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Il destino di Marco Migliorini, ormai, pare sia nelle mani del Como: l'infortunio grave riportato con la maglia dei lariani, che ne ha causato la rottura del crociato ed il rientro in campo previsto non prima del prossimo autunno, ne ha condizionato, infatti, pesantemente le sorti. Il giovane difensore, classe '92, giunto in granata dal Chieti nella scorsa sessione di mercato e trasferitosi a gennaio in riva al lago in comproprietà per disputare il campionato di Lega Pro 1, aveva convinto la dirigenza lariana nelle prime apparizioni, salvo subire lo stop forzato nel periodo pasquale, per poi non rivedere più il campo.MIGLIORINI CONFERMATO - La dirigenza del Como, nella figura del DS Mauro Gibellini, proprio oggi ci ha confermato, tuttavia, di voler puntare ancora su Marco Migliorini per la prossima stagione: 'E' un ragazzo che abbiamo preso con convinzione, purtroppo ha subito un grave infortunio e, per evidenti motivi, trattandosi di una comproprietà, il Torino non avrà interesse a riprenderlo, considerato anche che ne stiamo curando noi il recupero, con la prospettiva di riportarlo in campo per la prossima stagione. Non ne ho ancora parlato esplicitamente con Petrachi, ma è chiaro che Migliorini resterà con noi, in ossequio alle norme sulla comproprietà'.NON SI PARLERA' DI MAUGERI - Si è poi discusso di Simone Maugeri, giovane attaccante classe '94 giunto, proprio nell'affare Migliorini, come rinforzo per l'attacco della Primavera granata, ma, di fatto, sempre impiegato con la formazione Berretti e, sostanzialmente, mai utilizzato da Moreno Longo. Un ritorno alle origini potrebbe essere un'ipotesi suggestiva per il giocatore, che, nella Berretti lariana, aveva ben figurato, ma Gibellini chiude a questa ipotesi: 'Spiace che non abbia giocato quanto previsto, ma ormai il cartellino del giocatore è interamente del Torino, e non se ne discuterà più'.PRESTO SBLOCCATO L'ASSE IN USCITA - Un breve accenno, infine, ai giovani granata che, in virtù di un asse di mercato ben collaudato, potrebbero giungere al Como in prestito o comproprietà per la prima stagione nel calcio professionistico: 'Ho seguito il Torino, e ci sono molti ragazzi interessanti che potrebbero farci comodo, ma prima di instaurare vere e proprie trattative dobbiamo capire quali contributi otterremo per la valorizzazione dei giovani dalla Federazione: al momento la situazione è in stand-by e non è ancora chiaro quali saranno le norme, quando avremo le idee più chiare potremo bussare anche alla porta granata'.Diego ForneroSegui @diegofornero
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