Il Porto insiste: 13 milioni per Bruno Peres. Ma il Torino non cede

Calciomercato / I lusitani vogliono tutelarsi bloccando il brasiliano, nell'ottica di un'eventuale partenza di Alex Sandro

"Mentre il Torino si coccola i propri giocatori e attende la risposta definitiva dell'Hull City  - riguardo al prestito con opzione di riscatto del cartellino di Abel Hernandez - ma anche e soprattutto la risposta del giocatore stesso.

"Nel frattempo da fuori continuano ad arrivare sondaggi sempre meno timidi per Bruno Peres, laterale verdeoro, autore di quel gol spettacolare alla Juventus nel derby della Mole.

"Il terzino piace a tanti, pochi però possono permetterselo in questo momento. E tra queste rare società, ci sono i lusitani del Porto, pronti ad alzare ancora una volta l'offerta già presentata al club nei mesi scorsi.

"A giugno il club offrì 6 milioni più bonus per assicurarsi le prestazioni del terzino brasiliano, ora la posta in gioco è aumentata: 13 milioni.  Un ammontare di denaro di tutto rispetto, ma che in questo momento non convince il Torino.

"Cairo, per ora, ha in mente ben altri progetti: portare in cascina una punta e chiudere il mercato. Consapevole di quanto possa convenire rimandare certe cessioni. Dalle quali il prossimo anno potrà effettuare un'ulteriore plusvalenza.

"Nel frattempo il club del presidente Pinto da Costa  - che a differenza dei giallorossi della Roma, non ha alcun problema di bilancio e può permettersi di avanzare offerte faraoniche - sta provando a bloccare il giocatore, al quale ha già proposto un quinquennale al giocatore: stipendio annuale vicino al 2.5 milioni di euro, bonus compresi.

"L'obiettivo - oltre a quello di forzare la trattativa, facendo leva sulla volontà del giocatore -, è di cercare almeno di bloccare il brasiliano per il futuro. Anche e soprattutto in vista di un'eventuale e prossima cessione di Alex Sandro.