Il tabellone del mercato granata

L’ultima giornata di mercato, solitamente importante per tutte ma per il Torino un po’ più della media, non tradisce le aspettative: la cessione di Dzemaili, smentita in un primo tempo (dopo la fine del...

"L’ultima giornata di mercato, solitamente importante per tutte ma per il Torino un po’ più della media, non tradisce le aspettative: la cessione di Dzemaili, smentita in un primo tempo (dopo la fine del campionato) da una dirigenza granata che si sbilanciò troppo presto e con troppa decisione, e che ha poi preso atto della volontà ineluttabile del giocatore, matura solo oggi dopo mesi (sì, mesi) di parole e trattative. La destinazione è una neopromossa: il Parma, che acquista lo svizzero in prestito con il diritto di riscattarne la metà del cartellino a Giugno, e che con la stessa formula cede al Toro l’attaccante Vantaggiato.Niente rima con Abbruscato, però: l’ultimo arrivo toglie troppo spazio a chi già se ne sentiva attorno poco. Elvis lascia e va al Chievo con la medesima formula del doppio affare con il Parma.Ma a proposito di Dzemaili, va fatta un’ultima precisazione: Ghirardi, a giugno, deve riscattare lo svizzero. Non è un “diritto” ma un “obbligo”: l’accordo prevede che i ducali ne rilevino la metà, sono tenuti a farlo, poi la seconda rimane di proprietà granata e da discutere, eventualmente, nel 2011. Il Parma, intanto, gira a Cairo un milione di euro per il solo prestito.Nelle ultime ore, gli ultimi botti di Rino Foschi, a completare al meglio un organico che presentava ancora qualche piccolo “buco”. Malonga va a fare una nuova esperienza altrove: stavolta in B, a Cesena, banco di prova -forse senza appello- per valutare le potenzialità dell’ex-Monaco. I romagnoli, come spiegava ieri Foschi a fine partita, hanno a dir poco insistito per averlo, e a fine anno potranno aprire una comproprietà per 700mila euro, la metà della valutazione di Abbruscato.Il ds voleva un centrale difensivo mancino: ecco Zoboli, una certezza per la categoria. Prestito gratuito, nel 2010 il Torino potrà acquistarlo interamente con un milione. E infine, la quarta punta, più esperta di Malonga e di grandi prospettive, se confermate: Rachid Arma, gigante talentuoso di origini marocchine, acquistato in compartecipazione dalla Spal per 650mila euro.

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