PERCHÉ SÌ - Quando c'è, Mandragora si sente. Nonostante la giovane età, l'ex capitano dell'Under 21 ha sempre dimostrato doti umane e caratteriali fuori dal comune. Imporsi a Torino, soprattutto in virtù della situazione in cui la squadra si trovava al momento del suo arrivo, non era facile e lui c'è riuscito. I granata avevano bisogno di un equilibratore e lui, pur senza eccellere in nessuna specialità, ha dimostrato di essere un giocatore completo, in grado sia di dettare i tempi della manovra che di interdire. Se rimanesse al Torino, Mandragora diventerebbe probabilmente il capitano e, dal punto di vista della personalità, potrebbe essere degno della situazione.
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