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”Il Torino vuole giocatori più forti dei nostri…”

Redazione Toro News

Sede ufficiale e di rappresentanza per questa sessione di trattative sarà sempre l'AtaHotel Executive, ma a Milano, che rimane capitale non ufficiale del calciomercato, almeno nei primi giorni tutti i dirigenti si incontrano all'Hilton,...

Sede ufficiale e di rappresentanza per questa sessione di trattative sarà sempre l'AtaHotel Executive, ma a Milano, che rimane capitale non ufficiale del calciomercato, almeno nei primi giorni tutti i dirigenti si incontrano all'Hilton, dove quindi ci siamo prontamente spostati.

Nei corridoi passa Mauro Milanese, ex giocatore del Torino ma soprattutto attuale direttore sportivo del Varese, dal quale otteniamo diverse informazioni in merito alle trattative che l'hanno visto impegnato con il collega Petrachi. Usiamo il passato, anziché il presente "lo vedono", proprio perché i vari discorsi a lungo portati avanti fra i due club sembrano ora in fase di stallo.

Ci riferiamo a tre nomi in particolare, i primi due dei quali apparentemente potevano addirittura essere protagonisti di uno scambio: Carrozza e Gasbarroni, esterno puro il primo, trequartista "adattato" il secondo. Il Torino ha raffreddato molto la pista che porta a Carrozza; di conseguenza, Gasbarroni si allontana da Varese, perché i biancorossi non possono permettersi autonomamente l'acquisto del giocatore, se non tramite contropartita tecnica.

Milanese conferma la nostra anticipazione rispetto al discorso avviato dal Torino per Fabrizio Grillo; ma anche questa opportunità, ora, é congelata. Un po' perché i granata si stanno orientando su Salvatore Masiello, un po' per una questione che il ds del Varese sintetizza, con schiettezza, così: "Il Torino é una società che punta alla Serie A; vuole giocatori più forti dei nostri". Amen.