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Tempo di sosta, tempo di osservare i propri giocatori in giro per il mondo, ma anche di iniziare a pensare già in ottica della prossima stagione. Soprattutto per il Torino, chiuso in una stagione ormai tranquilla e senza stimoli di classifica, che può iniziare a pensare alla prossima stagione con tranquillità.
Dopo aver analizzato la situazione della difesa, passiamo oggi al centrocampo, reparto nevralgico che già nella sessione invernale era sotto l'occhio degli addetti ai lavori per la necessità di un innesto di qualità ma soprattutto di quantità, quella che per lunghi tratti è sembrata mancare ai granata. Donsah e Castro erano i due grandi obiettivi, sfumati per ragioni diverse - considerato incedibile dal Bologna il primo, valutazione spropositata da parte del Chievo per il secondo.
E' stato una delle grandi rivelazioni della stagione Sasa Lukic, che ha approfittato di qualche stop da parte di Validfiori per prendere le chiavi del centrocampo. Il serbo è al centro del progetto granata, e difficilmente arriveranno offerte irrinunciabili che lo possano strappare dalla corte di Mihajlovic. Offerte che invece potrebbero arrivare per un'altra colonna granata, Marco Benassi, ormai da due anni cuore della mediana sotto la Mole. Ad ogni modo, il capitano di oggi è considerato dalla società anche il capitano di domani: per questo viene considerato incedibile.
Mirko Valdifiori, dalla sua, è entrato in fretta nei meccanismi granata, mancando forse il salto di qualità che ci si attendeva ma rivelandosi un elemento prezioso ed affidabile: l'anno prossimo è facile immaginarlo ancora all'Olimpico Grande Torino, ma la concorrenza con Lukic si profila essere molto più agguerrita. Infine, capitolo Obi: il nigeriano ha la stima del tecnico Mihajlovic, e inoltre sulla sua schiena pesa un pesante fardello legato alla sua fragilità fisica. Per questo è difficile immaginae che l'ex Inter possa avere mercato.
Mercato ci può essere, invece, per Daniele Baselli e Afryie Acquah. L'ex Atalanta è ricercato anche dalle big - nelle ultime due sessioni la e la erano sulle sue tracce - e per questo il suo nome è accostabile ad una lista per cui la società, alle cifre che valuterà appropriate, potrebbe aprire una trattativa. Il ghanese non ha convinto del tutto Mihajlovic, nonostante abbia dimostrato () che forse questo Torino avrebbe avuto più bisogno di lui e dei suoi muscoli in una stagione non facile per la mediana. Nel finale di campionato il suo obiettivo è rimettersi al centro del progetto.
Infine, c'è il giovane Gustafson: il centrocampista ha avuto poche chance per mettersi in mostra (una da titolare, contro il Pescara). Non è da escludere quindi un suo trasferimento in prestito, per accumulare minuti ed esperienza prima di tornare alla base. Anche per lui, le ultime 9 partite potrebbero essere decisivi.
Infine, le entrate sono vincolate agli spazi che si libereranno nella sessione di mercato: possibile un ritorno di fiamma per Donsah, con più tempo a disposizione - e anche un maggior peso economico - da poter mettere nel piatto di fronte al Bologna. Ogni discorso, ad ogni modo, è da rimandarsi a quando le bocce saranno ferme. Ad ogni modo, il Toro guarda già avanti.
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