Il Toro e i Sottil, strade che si incrociano

Una famiglia con il granata nel sangue, quella dei...

Una famiglia con il granata nel sangue, quella dei Sottil: Andrea, classe '74, prodotto del vivaio granata che esordì in Serie A nel '92, ed il figlio RIccardo, centrocampista di talento nato nel '99.ANDREA VIA DA GUBBIO - 'Papà' Andrea, proprio pochi giorni fa è stato ufficialmente esonerato dal Gubbio, dopo un discreto campionato in Lega Pro 1 (l'intenzione degli eugubini era di ripiegare sul tecnico della Primavera della Lazio, fresco campione d'Italia di categoria, Alberto Bollini, ma quest'ultimo è stato confermato ufficialmente sulla panchina degli aquilotti per un'altra stagione), dopo avere inizialmente ricevuto rassicurazioni sulla prosecuzione del rapporto. Con lui, salutano Gubbio anche la vecchia conoscenza granata Teodoro Coppola, vice-allenatore, e l'ex preparatore atletico del Canavese, Enrico Busolin. Uno staff tecnico di livello, ben conosciuto dalle parti granata e che, non a caso, in molti accreditavano come il profilo ideale per una panchina importante, quale ad esempio quella della Primavera del Torino.PRONTO RICCARDO, TALENTO DEL '99 - In casa Toro, tuttavia, panchine libere non se ne scorgono: il piano della società relativo ai tecnici delle squadre giovanili è stato confermato in pieno ed è difficile ipotizzare spazio per Andrea Sottil ed il suo staff. Chi tornerà, invece, sicuramente in granata è il figlio Riccardo, classe '99, prospetto molto interessante, cresciuto nel Torino ma partito la scorsa estate, seguendo il padre, con destinazione Gubbio, dove ha disputato il campionato Giovanissimi Nazionali. Dopo un'ottima stagione, pur sotto leva tra i ragazzi del '98, ora Riccardo è pronto al ritorno fra i coetanei, andando a costituire, dopo l'attaccante Alessandro Sanseverino, il secondo 'colpo' per i futuri Giovanissimi affidati a Luca Mezzano. La concorrenza del Genoa, che aveva ottenuto anche il ragazzo in prova per un torneo, era agguerrita, ma, in questo caso, la volontà della famiglia si è dimostrata determinante.UNA STORIA DI FAMIGLIA - Il legame tra i Sottil ed il Toro, insomma, si rinsalda: se papà Andrea è, ora, alla ricerca di una panchina interessante, in Lega Pro o, addirittura, in cadetteria (si era parlato della Virtus Lanciano, ma è il tecnico uscente della Primavera della Juventus, Marco Baroni, il candidato più accreditato), il figlio Riccardo è pronto a dimostrare il proprio valore da giocatore, sognando di ripercorrere la stessa trafila del padre. Passato e futuro che si intrecciano, ancora una volta, in perfetto stile Toro.Diego Fornero

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