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Il Toro scalda i muscoli

Terminato con un pieno di successi il round delle comproprietà, il Torino scalda i muscoli per affrontare il capitolo dei nuovi arrivi. In casa granata ci si muove con comprensibile riserbo, fedeli al principio del 'fare, poi parlare'....
Redazione Toro News

Terminato con un pieno di successi il round delle comproprietà, il Torino scalda i muscoli per affrontare il capitolo dei nuovi arrivi. In casa granata ci si muove con comprensibile riserbo, fedeli al principio del 'fare, poi parlare'. Urbano Cairo e il dg Doriano Tosi si sono subito distinti nella brillante operazione che ha permesso di portare a casa Alessandro Rosina, aggiungendo poi i colpi di Lazetic e Stellone, strappati senza colpo ferire alla concorrenza di Livorno e Genoa. Per il resto, bocche cucite. Il presidente non ha negato gli incontri con Moratti ma ha voluto precisare: 'Non abbiamo parlato di Recoba'. Quanto all'ipotesi Cruz ha spiegato: 'Credo che l'Inter lo reputi incedibile'. Ma se la doppia T (Toni e Tavano) vestisse la prossima stagione di nerazzurro, in via Durini sfoltirebbero il parco attaccanti che oggi, oltre all'argentino, vanta Adriano e Martins. La cessione in prestito di Cruz – sotto contratto fino al 2008 – non sarebbe più soltanto un'ipotesi. Oltretutto il Torino di oggi è una realtà sana e ambiziosa che, dopo le sentenze di calciopoli con la possibile retrocessione di club di prima fascia, potrebbe puntare a un campionato di prestigio. Decisamente meno complicato da raggiungere è il ganese Asamoah, nome anticipato da Toronews lunedì e tornato alla ribalta nelle ultime ore. L'Udinese l'ha fatto rientrare da Modena. Tosi ne conosce e apprezza le qualità. Lui non ci penserebbe un attimo a trasferirsi alla corte di Gianni De Biasi.

A centrocampo, si è invece fatta meno praticabile la strada che porta a Stefano Mauri. L'Udinese sta giocando al rialzo con il cartellino del giocatore, risultato: congelato qualsiasi interesse per l'esterno che De Biasi ha allenato a Modena e Brescia. Piace sempre il paraguayano Paredes, anche se il presidente Cairo ha smentito una trattativa. Il tempo non manca. Per Omar Milanetto, debiasiano di ferro, nessun passo avanti. Il nome circola di meno rispetto al gennaio scorso, quando sembrava vicinissimo il suo trasferimento. Probabile che il giocatore lasci Brescia ma non per vestire il granata.